Cartelle esattoriali: oltre il 50% contiene errori
”Si stanno accumulando milioni di cartelle esattoriali di cui una parte preparate e altre inviate alla notifica entro il 31 luglio prossimo. A queste vanno aggiunte cartelle che Agenzia delle Entrate e altri Enti affideranno all’Ader entro l’anno”. E’ l’allarme lanciato da Federcontribuenti riguardo l’imminente invio delle cartelle esattoriali già dalle prossime settimane. Per quanto riguarda gli errori, non ci sono dati di previsione, ci tiene a precisare il Presidente di Federcontribuenti Marco Paccagnella ”ma possiamo fare riferimento alle statistiche degli ultimi 7 anni. Le cartelle esattoriali errate, ovvero le cosiddette ‘cartelle pazze’, sono circa il 56% delle emissioni. Gli errori principali sono: Decadenza e prescrizione del tributo e/o emissione di cartelle per tributi già pagati: circa 30%; Imposte annullate da decisioni dei giudici tributari: circa 12%; Tasse automobilistiche annullate dai Giudici di Pace: circa 8%; Tassa dei rifiuti su immobili locati richiesta al proprietario invece che al conduttore: circa 4%; Tassazione separata calcolata in modo non corretto: circa 2%”, si precisa nella nota dell’ associazione dei consumatori che cosi’ conclude: ” l’unica vera soluzione alle cartelle non pazze sarebbe una utilizzo delle cosiddette composizioni del sovraindebitamento effettuate per tempo e non quando ormai le case sono all’asta e ci sono i pignoramenti sugli stipendi”.
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