Lo Stato intervenga affinchè il denaro versato dai lavoratori venga restituito a chi ne ha diritto.
Il Ministero delle Finanze propone a Enpam, Inarcassa ed Enasarco, di destinare 60-70 milioni di euro per ricapitalizzare e salvare Monte dei Paschi di Siena senza considerare che 700 mila lavoratori Enasarco, devono ancora ricevere 9 miliardi di euro versati nel fondo pensionistico e diventati silenti dalle manovre della politica.
Lo denuncia, in una nota, il Presidente di Federcontribuenti, Marco Paccagnella il quale ricorda come Federcontribuenti più
volte ha sollecitato il Ministero dell’Economia, nonché il Ministero del Lavoro, affinché venisse riconosciuta l’integrazione pensionistica di questi soldi versati, riconoscendo e restituendo ai legittimi proprietari il patrimonio che hanno messo da
parte con sudore e sacrifici, sottraendo mezzi di sostegno ai propri cari. Paccagnella evidenzia, inoltre, che “non sono mai arrivate risposte o interventi concreti dalle Istituzioni interessate, eppure i tanti lavoratori che hanno versato quei soldi vivono sull’orlo del fallimento sociale e morale. È un qualcosa di insopportabile quello che sta accadendo – aggiunge il Presidente di Federcontribuenti – e noi ci chiediamo perché un organismo istituzionale dello Stato, si preoccupa più di salvare i poteri bancari dal fallimento, ‘con i soldi dei lavoratori’, invece dei lavoratori stessi che hanno versato quei soldi. Su questo – conclude Paccagnella – attendiamo risposta dalle istituzioni.
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