”Con la manovra 2025 e le nuove norme per gestire la maxi-agevolazione fiscale del Superbonus, siamo in linea per la gestione delle pratiche con la nostra piattaforma Federbonus ovvero quello di favorire la circolazione dei crediti incagliati, crediti che le imprese si trovano nel cassetto fiscale ma che non sanno a chi cedere”.
E’ quanto si legge in una nota della federazione dei contribuenti italiani riguardo quanto previsto in tema di Superbonus dalla manovra 2025. ”L’obiettivo della piattaforma Federbonus – spiega Federcontribuenti – é quello di favorire la circolazione dei crediti incagliati ovvero quei crediti che le imprese si trovano nel cassetto fiscale ma che non sanno a chi cedere. Le continue modifiche normative che hanno interessato la cessione del credito, con il decreto Rilancio, hanno raffreddato l’interesse delle banche e degli altri stakeholders verso il mercato della cessione del credito”. ”Assistiamo ad una corsa finale che, a causa delle difficolta’ di cedere il credito, sta producendo squilibri nei cassetti fiscali delle imprese – fa sapere Federcontribuenti – che ora rischiano di collassare sotto il peso degli asset illiquidi che si sono formati nei loro bilanci.
La nostra associazione ha varato la piattaforma Federbonus uno strumento che consente a coloro che hanno crediti relativi al Superbonus di incontrare aziende o banche possono acquistarli considerando che le ultime normative varate dal Parlamento e riprese dalla manovra di bilancio hanno stabilito dei paletti dopo il caos generato da un anno a questa parte”. ”Abbiamo riaperto la cessione dei crediti fiscali da bonus edilizi – annuncia in tal senso Flavio Zanarella vicepresidente di Federcontribuenti e responsabile sviluppo Pmi – e in particolar modo il superbonus”.