Non accettate quel modem, vi costerà fino a 220 euro – rinnovabili. Federcontribuenti: ”le compagnie di telefonia fissa e internet impongono l’acquisto a rate di modem da loro inviati. Anche dopo il recesso e la restituzione dell’apparecchio. Modem con prezzi fuori mercato”. Come fare?
Aumentano le segnalazioni dei consumatori sui calcoli in fattura per le utenze di telefonia fissa e internet: ”Anche quando il modem viene rifiutato si finisce con il riceverlo al domicilio e scattano le interminabili telefonate, spesso a pagamento, per disfarsene senza costi”.
Un modem di fascia alta, per intenderci quelli in grado di servire tutto un appartamento di 100 mq, può costare non più di 100 euro, ”abbiamo motivo di credere – spiega l’ufficio utenze domestiche della Federcontribuenti -, che le compagnie di telefonia fissa e internet applichino costi fuori mercato, anche del 50% sul modem da loro inviato senza informare adeguatamente il consumatore e senza dare la possibilità di rifiutare il modem”.
Un nostro assistito che ha recesso dal contratto di telefonia dopo i canonici 24 mesi riceverà la fattura per il modem, 3,90 euro più IVA per altri 24 mesi. ”Il consiglio che diamo ai consumatori è quello di rifiutare il modem imposto dalla compagnia a monte della sottoscrizione del contratto in quanto è molto più conveniente – per prezzo e qualità – comprarne uno di propria proprietà”.
Quello che le compagnie non vi dicono.
A parte qualche eccezione, le compagnie telefoniche italiane utilizzano modem blindati, ”significa che se vuoi quella offerta sei obbligato ad accettare il loro modem in piena violazione dei diritti sanciti dalla carta del Consumatore”. Essere costretti a utilizzare un modem imposto dalle compagnie telefoniche comporta delle grandi limitazioni, anche di libertà di scelta violando inoltre la libera concorrenza, con enormi svantaggi sia economici che di qualità del servizio. ”Ad inizio 2017 un regolamento europeo imponeva agli operatori di concedere agli utenti la libera scelta del modem da utilizzare per la propria casa, anche in questo l’Italia continua a mancare agli appuntamenti di tutela e di difesa dei diritti del consumatore”.
I costi che non vi dicono.
I modem imposti dalle compagnie telefoniche hanno una tariffa fino a 4 €, vincolando l’utente anche per 48 rinnovi e che si rinnova fin quando continuate ad essere loro clienti, ”potreste pagare migliaia di euro per un modem obsoleto”.
”Se non riuscite a liberarvi del vecchio modem o se vi perseguono anche dopo un recesso di contratto non perdete tempo con i call center, affidatevi ad una associazione”.