Hai noleggiato un’auto e ti sei visto addebitare costi che non ti erano stati preventivati? Federcontribuenti: ”quello del noleggio auto a corto o lungo termine continua ad esser, pur con l’intervento della Commissione Europea, un mercato fuori controllo dove le regole eludono le Leggi base del diritto del consumatore e dell’utente bancario, visto l’uso improprio della carta di credito. Sui contratti scattano clausole ingannevoli e il consumatore ne viene a conoscenza solo al momento del ritiro o in caso di guasto o incidente. Non prenotate mai un noleggio con una carta prepagata poiché perderete l’acconto senza ottenere il noleggio. ”Lo scorso anno ingannati circa 2 mila consumatori, quest’anno ci aspettiamo il boom”. Di seguito tutti i casi dove l’utente ha il diritto al rimborso o al risarcimento.
All’atto della prenotazione non ci verranno segnalati i costi aggiuntivi che invece ci verranno addebitati al momento della consegna. Quali sono i costi aggiuntivi?
La prima regola è non noleggiare mai online con una carta prepagata, ”perché non vi sarà consegnata l’auto e perderete anche il diritto al rimborso. Perché non vogliono una prepagata? Perché non potrebbero addebitarvi costi nascosti o la cauzione a fondo perduto”. Leggetevi tutti quei noiosi faldoni scritti appositamente in maniera prolissa ma, dove sono riportate tutte le informazioni sui costi che vi saranno addebitati.
Cosa succede quando si giunge al desk per il ritiro dell’autovettura già prenotata online?
”L’obbligo di acquisto di servizi accessori e se ci rifiutiamo scatteranno le penali o addirittura l’accredito sulla carta di credito a nostra insaputa o la minaccia di recupero del credito con azioni legali”.
”La maggior parte delle segnalazioni sono di consumatori che hanno prenotato l’auto su uno di quei siti dove si riuniscono più compagnie, spesso con sedi estere, dove i broker pubblicizzano costi privi di tutti quegli accessori che poi diventeranno obbligatori al momento del ritiro”.
I diritti dei consumatori.
”Tutte le società di autonoleggio possono essere denunciate quando manca il costo totale alla prenotazione che comprende tutti gli oneri inevitabili; chilometraggio incluso, carburante, cancellazione, penali, cauzione a fondo perduto, assicurazione in caso di furto, vandalismo o incidente”.
Al consumatore non viene spiegato che corre il rischio di vedersi sequestrare la carta di credito. Ogni carta di credito ha un limite mensile di spesa, prima di noleggiare è bene calcolare quanto verrà trattenuto al fine di evitare di vedersi senza carta di credito per tutto il tempo del noleggio”.
L’inganno delle polizze assicurative sul noleggio auto.
”Alcune società di autonoleggio non chiariscono al consumatore che la polizza assicurativa non copre il furto se avvenuto in Sicilia, Campania o Puglia; in questo caso però scatta per le compagnie la denuncia per grave discriminazione”.
Quanto costa noleggiare un auto?
”Per una utilitaria si parte da 400 euro settimanali pubblicizzati per arrivare ad una cifra onnicomprensiva pari a circa 1.500 euro. Il sistema non calcola il supplemento del 18% e del 14% per gli accessori e le coperture. Tali supplementi verranno conteggiati al banco di noleggio alla firma del contratto”.
Noleggio a lungo termine.
”Controllare il contratto prima di firmarlo leggendo bene i costi finali e i servizi inclusi, in particolare quale addebito scatta a carico del cliente se provoca un incidente o per il furto della vettura, quali costi sono inclusi per la manutenzione straordinaria e ordinaria e la rata finale che cambia sempre dal preventivo iniziale. Sono questi i consigli di Federcontribuenti in merito alla gestione da parte dei clienti del noleggio auto a lungo e breve termine. Oggi in Italia, con 450 mila nuove immatricolazioni il settore è in piena espansione ma non è esente da trappole nelle quali è facile cadere.
Conclusioni a cura della Federcontribuenti: ”le società NTL violano l’articolo 20 del codice del consumatore. Chiediamo al Garante della Concorrenza e del Mercato di intervenire”.
La Federcontribuenti, richiamata da diversi associati che hanno lamentato una differenza importante tra il canone mensile preventivato e quello contrattualizzato, si è fatta fare diversi preventivi per una eguale utilitaria dalle maggiori società di NLT: ”le società di NLT propongono sul proprio sito il noleggio a prezzi stracciati evidenziando solo la rata mensile, esclusa IVA, omettendo tutti gli altri costi che il consumatore si troverà a versare al momento della firma. Un concetto deve essere chiaro, nessuno vi regala nulla – lo scopo è guadagnare”.
L’art. 20 del codice del consumatore ” vieta le pratiche commerciali scorrette vale a dire quelle pratiche omissive che inducono il consumatore a prendere una decisione che non avrebbe altrimenti preso”. Specifica il Presidente della Federcontribuenti Marco Paccagnella: ”il consumatore viene indotto al preventivo o al contatto perchè spinto dalle offerte presentate sulle vetrine dei vari siti o dei volantini dalle società di NLT per poi vedersi presentare un contratto con un canone mensile raddoppiato rispetto all’offerta evidenziata sul volantino o sul sito”.
I consumatori ingannati possono rivolgersi all’Associazione per ottenere l’adeguata tutela; in molti casi si può riavere indietro un rimborso parziale.
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