Ovvero la balla dell’ “Ingiunzione Giudiziaria Internazionale”
AVVISO AI NAVIGANTI: in seguito a decine di telefonate ed e-mail ricevute da numerosi cittadini, che negl’ultimi giorni ci hanno contattato, Federcontribuenti ritiene opportuno segnalare il caso di un’azienda con sede nella provincia di Milano che attua, nell’ordine, le seguenti azioni:
- Chiamata telefonica al numero privato del presunto multiproprietario (azione che denota, da parte di chi telefona, di essere in possesso di tale informazione. Cosa che, semplicemente e implicitamente, costituisce una chiara violazione della privacy!).
- Convincimento del malcapitato di turno della necessità di un appuntamento con i loro funzionari (venditori) in quanto il (presunto) multiproprietario non ha pagato, naturalmente secondo loro, tutto il dovuto.
- Conseguente appuntamento a casa del (presunto) multiproprietario con un personaggio che, nella più ottimistica delle ipotesi, non sa nemmeno quello che dice.
Questo è, schematicamente, quanto – come minimo – si desume dai racconti pervenuti nelle ultime settimane a Federcontribuenti, attraverso telefonate ed e-mail all’associazione, da parte di diversi consumatori. Pare infatti, che la spiegazione adottata da tale personaggio – nei confronti dei cittadini che lo hanno fatto incautamente entrare in casa propria – sia che l’unica soluzione possibile per liberarsi della scomoda multiproprietà di cui sono titolari, consista nel fare un’ INGIUNZIONE GIUDIZIARIA INTERNAZIONALE. A questo punto, come è successo a diverse persone che poi ci hanno contattato, la domanda sorge spontanea: cos’è un’ingiunzione giudiziaria internazionale? Pare che a tale innocente e ovvia domanda, il personaggio in questione arranchi e non sappia rispondere. Perché? Perché è un’emerita menzogna, ossia i classici paroloni detti per fare colpo e terrore, dando per scontato che chi li ascolta sia un povero pollo da spennare!
Ecco perché, dopo tutte queste segnalazioni, Federcontribuenti ha ritenuto doveroso pubblicare questo avviso. Attenzione, quindi: Chi vi chiama e prova a convincervi a fissare un appuntamento presso la vostra abitazione al fine di liberarvi della vostra multiproprietà (ammesso che ce l’abbiate veramente), non fa altro che violare i vostri diritti con la prevedibile intenzione di aggirarvi. Ergo: non fidatevi, raccontano solo una montagna di balle! E non dite che non ve l’avevamo detto.