Federcontribuenti sul DL lavoro: ” Questo disegno di legge sembra fatto per non trovare impiego, come la parodia di un vecchio film americano sui cavilli usati dalle compagnie di assicurazione dove una persona, per incassare la polizza vita, doveva cadere da un treno in corsa, durante il periodo invernale con la neve a terra e, durante la caduta, qualcuno gli doveva sparare e finire obbligatoriamente nelle acque di un lago, nè fiume e nè mare! Praticamente impossibile come i requisiti scelti dal governo! ”’
Secondo Letta, ”complessivamente, le decisioni assunte andranno ad aiutare l’assunzione in 18 mesi di 200 mila giovani” e daranno ”un colpo duro alla grandissima piaga rappresentata dalla disoccupazione giovanile che è per noi la bandiera di una battaglia da combattere con forza” anche in sede europea. Il provvedimento ha una dotazione finanziaria di 1,5 miliardi di euro coperti con la riprogrammazione dei fondi Ue e fondi nazionali. Gli incentivi all’assunzione stabile riguardano giovani tra i 18 ed i 29 anni, con un tetto di 650 euro al mese. Per poterne usufruire i soggetti devono essere: privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, privi di un diploma di scuola media superiore o professionale, vivere soli con una o più persone a carico. Una domanda, chi può vivere solo senza reddito e come pensare di aiutarli con 600 euro al mese? E chi è nella stessa condizione ma ha un diploma, niente? Il pacchetto coinvolgerà circa 200.000 persone: 100.000 saranno quelle che potranno beneficiare degli sgravi contributivi mentre altre 100.000 sono coinvolte nelle altre misure di ‘inclusione’. Numeri tondi che sanno di frode come i cavilli che vanno a regolamentare i fondi. Le famiglie monoreddito, le persone malate, gli invalidi, chi non riesce a tenere in piedi la propria fabbrica, tutti grandi esclusi.