Nella sola settimana che va dal 16 al 22 novembre 2020 risultano 560.183 le persone controllate, 8.481 le persone sanzionate ex art. 4, comma 1, d.l. 25/03/2020 n. 19, conv. l. 35/2020; le attività o esercizi controllate sono state 110.260. Da marzo scorso le persone sanzionate come le attività commerciali risultano migliaia con multe che partono da 400 euro. Il giudice di pace di Frosinone è convinto che, in base alla Costituzione, il governo centrale può esercitare poteri peculiari solo in stato di guerra. Federcontribuenti: ”legittima o meno la restrizione indotta dal DPCM la sanzione da 400 euro è sproporzionata visto anche il periodo di fortissima difficoltà economica”. Per il giudice solo un altro giudice può limitare la libertà personale e non il governo rifacendosi all’art. 13 della Costituzione. Non soltanto la sanzione per violazione della misura restrittiva, ma anche le migliaia di patenti sospese per l’assunzione di sostanze alcoliche. È giusta la sospensione anche per un solo bicchiere di vino? Federcontribuenti: ”mettersi alla guida ubriachi o peggio dopo aver assunto droghe è reato e sotto ogni punto di vista, anche morale, un atto grave di irresponsabilità che mette a rischio la vostra vita e quella di chi incontrate!”
Le responsabilità oscillano tra il civile e il penale, le conseguenze economiche e giuridiche sproporzionate alla violazione commessa: cosa fare in caso di sanzione per violazione della misura restrittiva imposta da DPCM? Cosa fare in caso di patente sospesa?
Federcontribuenti: ”in caso di sanzione per violazione del lockdown è consigliato il ricorso come ogni altra sanzione che si ritenga ingiusta o immotivata o sproporzionata; mentre a tutela degli utenti automobilistici consigliamo un doppio binario di tutela con professionisti specializzati nel proporre ricorsi in tutta urgenza per fare restituire le patenti sospese e per essere certi di non avere responsabilità penali ulteriori – purchè tali sospensioni non siano conseguenti a gravi incidenti automobilistici o per assunzione di droghe”.
Da ultimo possiamo assistervi con i ricorsi al Giudice di Pace in entrambe le questioni.