Riceviamo mail e telefonate di centinaia di persone che ci parlano di questo famigerato Timeshare, ci siamo resi conto che questo termine, nella maggior parte dei casi, viene usato a sproposito.
Negli anni ’80, quando ci fu il boom in Italia delle vendite di multiproprietà (diritto reale – proprietà), molte persone restarono affascinate da questo nuovo sistema di far vacanza, e , in massa, acquistarono codeste quote. Non tutti, però, erano consapevoli che si sarebbero dovute pagare le spese di gestione e che gli scambi non sarebbero stati sì da sogno come descritti dai venditori.
Negli anni ’90, considerato il malcontento generale, difficilmente si sarebbe acquistato ancora qualcosa che portava il termine multiproprietà, quindi, se prima anche quelle che non lo erano, venivano vendute con quel nome, ora il termine sarebbe stato completamente abolito, e sostituito da: diritto d’uso, timeshare, punti,…
Io non ho una multiproprietà,… ho un timeshare!!!
Ma che cos’è questo timeshare?
Il termine è inglese e significa semplicemente: “tempo condiviso”.
Il tutto si può far risalire alla Legge spagnola 42/1998 del “tiempo compartido” (in italiano: tempo condiviso) ove stabilisce che: …possibilità di utilizzare un appartamento, in un determinato residence per un periodo che non deve essere inferiore ai 7 giorni.
Ora, se dovessimo paragonarlo ad un contratto a noi noto, potrebbe essere, in modo molto semplicistico, un contratto di locazione.
Intorno al ’98, l’ingegno dei proprietari dei residence aumentò, e trovarono una formula ancora più nuova per ingarbugliare ancor di più questo settore: “Membership Certificate” (in italiano: certificato di associazione).
Che cos’è?
Si diventa soci di una società, al 99% con sede in Paradisi Fiscali (Isola di Man, Principato di Andorra,…), e, essendo loro soci, si ha diritto ad avere una settimana di pernottamento in uno dei residence che fanno parte di quel club. Solitamente, quando si è in codesta situazione, la convinzione è di avere un timeshare mentre si è purtroppo diventati soci di qualcosa che ha più dell’ignoto che di altro.
Per fare un esempio, cito il “Club Elite Vacation”, chi ha acquistato questo certificato di associazione solitamente ha la convinzione di possedere una settimana di proprietà c/o La Fenice Resort in Sardegna, mentre ha solo l’associazione ad un club nel quale è presente la possibilità di soggiornare anche in quella struttura. Per precisare: Club Elite Vacation ha sede in Lichtenstein (FL).