L.I.F.E. Lega Italiana Fumo Elettronico, sportello di Federcontribuenti, con tutti i suoi iscritti parteciperà alla manifestazione SVAPODAY, che si svolgerà domenica 26 gennaio presso Piazza San Babila a Milano dalle ore 12 alle ore 18. Una delegazione protesterà anche davanti alla sede dei Monopoli di Stato, sia domenica 26 che lunedì 27 dalle ore 12 alle ore 13.
L’obiettivo della manifestazione è difendere il mondo delle sigarette elettroniche, proteggerlo da un decreto ingiusto, incostituzionale e di difficile applicazione, e di far valere i propri diritti di cittadini-consumatori, contribuenti ed imprenditori a quali viene negato il diritto di scelta e di lavorare senza subire attacchi lobbistici.
Fa sapere Massimiliano Begotti presidente di L.I.F.E. « il Governo ha deciso di uccidere il nostro settore solo per compiacere le multinazionali del tabacco; lo dimostrano le scarse obiezioni del Governo alle nostre numerose proposte di regolamentare il settore con alternative coperture finanziaria. Noi avremmo portato soldi alle casse dello Stato senza strozzarci. Le obiezioni del Governo non rispondono ai requisiti di nessuno statuto, codice o articolo della costituzione, ecco perché scendiamo in strada, anche per denunciare l’impossibilità per venditori e produttori di applicare il nuovo decreto sulle sigarette elettroniche, oltre che per difendere il diritto di molti vapers di poter scegliere un’alternativa assai meno dannosa del tabacco».
La confusione regna sovrana tant’è che i centralini della L.I.F.E. non smettono di squillare. Sono soprattutto commercianti di sigarette elettroniche che chiedono numi sul nuovo decreto e sul come applicarlo, affiancati dalla ormai numerosa comunità di svapatori.