«Se avessi raccontato alle maestre che mia madre provava l’impulso di schiantarsi contro un camion mentre era con me in macchina, o che mio padre, pur generoso, non non è mai stato proprio affettuoso, avrei rischiato di vedermi prelevata con forza dai servizi sociali?» L’outing lo fa Roberta Lemma, vice presidente di Federcontribuenti e fautrice di Finalmente Liberi, la commissione di inchiesta di Federcontribuenti sugli affidamenti minorili nata con il solo scopo di richiamare l’attenzione delle Istituzioni su un fenomeno che riguarda direttamente i minori e le famiglie coinvolte. «Nel sistema che vede segnalare un minore all’attenzione del tribunale dei minori e dare inizio alla procedura di analisi e valutazione dello stato psico fisico del bambino e dei genitori incontriamo spesso criticità tali da mettere in pericolo il sistema di tutela minori stesso. Finalmente Liberi non si occupa solo della teoria giuridica nell’ambito minorile, ma soprattutto, si pone come attenta osservatrice dell’accanimento, spesso ingiustificato, degli operatori che ruotano intorno al tribunale dei minori». —> Continua a Leggere