“Siamo molto grati a Panorama per l’interesse dimostrato verso la neonata commissione d’inchiesta Finalmente Liberi. Mantenere alta l’attenzione su queste drammatica falla del sistema sociale e giudiziario italiano è l’unico sistema per contribuire efficacemente al cambiamento”. Così l’avvocato Cristina Franceschini, responsabile di Finalmente Liberi, la commissione d’inchiesta nata in seno a Federcontribuenti che opera nel settore degli affidi minorili, in merito alla pubblicazione sul settimanale “Panorama”, in edicola da giovedì 17 ottobre.
I numeri riportati dal settimanale spiegano la missione di Finalmente Liberi più di ogni altra parola: “In Italia sono circa 39 mila i bambini tolti alle famiglie e 30 mila quelli ospitati in case d’affido e comunità protette, e il fenomeno da anni è in forte crescita. Normale? Mica tanto. In Germania e in Francia, dove il numero degli abitanti è più elevato, il dato degli affidi si ferma rispettivamente a 8 mila e a 7.700. E poiché in Italia comuni e aziende sanitarie locali pagano per ciascun minorenne affidato una retta minima giornaliera di 200 euro (ma spesso si arriva a superare i 400), ora c’è chi solleva il terribile sospetto di un colossale business della sofferenza minorile, in troppi casi basato su perizie «addomesticate», se non su veri e propri illeciti” scrive il settimanale.
“Crediamo sia un dovere civico e morale, da parte di tutta la comunità, chiedere un cambiamento dell’attuale sistema legato agli affidi – continua ancora l’avvocato Franceschini, che aggiunge – L’ingiustizia dovrebbe essere combattuta sempre, e non dovrebbe guardare all’età, al sesso o alla posizione sociale della vittima. Ma mentre un adulto è in grado di combattere, mettendo se stesso in prima fila, un bambino quali mezzi, quale voce può avere, da solo, per contrastare una ingiustizia?
Come si può pensare che dei minori, la cui unica preoccupazione dovrebbe essere il gioco e la scuola, possano intervenire nelle decisioni sbagliate di psicologi, giudici e anche famiglia rendendosi così artefici del loro destino. Magari senza regole ben precise, che li tutelino davvero. Per questo motivo Finalmente Liberi si avvale della collaborazione di professionisti di rilevanza anche interna – zionale, capaci di studiare ogni singolo caso a 360 gradi. Parliamo del giudice (dimissionario) Francesco Morcavallo, dello psichiatra Paolo Cioni, della pediatra e medico legale Maria Serenella Pignotti e della psicologa Elvira Reale. Professionisti che ringraziamo per la collaborazione e che saranno chiamati, prossimamente, a sviluppare l’argomento degli affidi minorili (sempre sul settimanale Panorama) secondo le proprie competenze”. “Interrogativi leciti quelli sollevati dall’avvocato Franceschini” è il commento di Marco Paccagnella, presidente di Federcontribuenti, che aggiunge: “Il problema è su due fronti: da una parte il dramma morale della società, dall’altra il business che sembra nutrirsi sulla pelle di questi bambini. Bisogna continuare a parlare di questo, continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica e anche la classe politica. Per questo anche la nostra associazione ringrazia il settimanale Panorama per la sua pubblicazione: il tema è difficile, ce ne rendiamo conto, ma riteniamo fondamentale che la stampa tenga sempre alto il livello di attenzione. Per i bambini vittime di questo sistema, ma anche per l’intera collettività”.