Federcontribuenti: ”Trump ed Erdogan rappresentanti di due Stati fondatori hanno deciso di assassinare i Curdi, militari e civili sotto l’effige dell’Onu e della Nato e ciò deve essere la goccia che deve far traboccare il vaso”. L’Italia è tra i maggiori contribuenti delle missioni di pace per 259,868 milioni di dollari all’anno per una pace che non c’è a fronte di un fiume di sangue che continuiamo a far scorrere. «Possono diventare Membri delle Nazioni Unite tutti gli altri Stati amanti della pace che accettino gli obblighi del presente Statuto e che, a giudizio dell’Organizzazione, siano capaci di adempiere tali obblighi e disposti a farlo». Trump ed Erdogan dovrebbe essere tratti in arresto per la violazione dei diritti umani e per l’uccisione di innocenti.
Basta morti in mare, basta torture, sevizie e barbarie a danno di popoli inermi. I civili vanno protetti, tutti e sempre. ”Questo è il solo compito dei Caschi Blu, tutelare più della pace la vita di innocenti”.
Le economie mondiali usano la guerra come mezzo per accrescere il proprio dominio politico ed economico e la stessa Italia dalla vendita di armi trova importanti profitti ma, questa spietata logica può autorizzarci a sopportare la morte di intere popolazioni? Guerre di potere per l’approvvigionamento di gas, oro, diamanti petrolio ed acqua. ”I grandi Stati dalla potenza economica e militare indiscussa continuano ad impoverire gli Stati che vogliono controllare provocando conflitti per poi vendergli armi e togliere loro risorse per mantenere vivo il capitalismo e lo spreco di risorse come acqua, petrolio e gas in uso nei propri Stati”.
Detto questo ”dove sono i caschi blu? Dove sono l’ONU e la Nato? Perché si permette a dei Stati membri di nutrire la guerra e uccidere, uccidere e ancora uccidere senza alcun intervento politico e militare? Perché Trump ed Erdogan non vengono tratti in arresto?
L’Italia negli ultimi 3 anni, ha contribuito in media con 357,183 milioni di dollari all’anno al totale del budget approvato dall’Assemblea delle Nazioni Unite.
Ogni Paese è tenuto versare quote obbligatorie anche alle agenzie specializzate ONU; ”ad esempio, l’Italia ha versato 5,538 milioni di dollari all’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), agenzia fondata sotto l’ombrello ONU ma con mandato autonomo per vederci poi porre dazi sul parmigiano”.
90 milioni di dollari sono i fondi che destiniamo annualmente al funzionamento del nucleo delle Nazioni Unite; ”costi per mantenere l’Assemblea generale, il Consiglio di sicurezza, il Consiglio economico e sociale, Segretariato, Corte internazionale di giustizia. Tutto questo senza salvare dal sangue vittime innocenti”.
I costi annuali per le operazioni di pace delle Nazioni Unite sono arrivati a circa $7 miliardi: ”soldi dei contribuenti del mondo”.
Tutti gli Stati membri sono legalmente obbligati a pagare la loro quota di costi per il mantenimento della pace, in ragione di una complessa formula che loro stessi hanno stabilito.
69 sono gli Stati coinvolti nelle guerre per un totale di 824 forze militari e para militari.
”Chiediamo al nostro governo di intervenire concretamente contro Onu e Nato anche minacciando di uscire dalla coalizione. Chiediamo a tutti i popoli di attuare misure di contrasto all’inerzia della Nato e dell’Onu. Basta investire nel sangue, basta chiudere gli occhi davanti alle barbarie. Siamo stanchi di vedere bambini saltati in aria come bambocci. Mai più con i nostri soldi!”.
Infine, la corte marziale dov’è?
È giusto ogni anno commemorare l’eccidio degli ebrei, ma ci chiediamo: cosa è cambiato?
Nessuno tiene conto dei morti; nessuno si occupa di numerare le vittime innocenti.
Marco Paccagnella, presidente della Federcontribuenti: ”Sembra lo stesso copione usato dalla Clinton quando finanziava e forniva armi e soggetti addestrati, per spingere le popolazioni a spostarsi e invadere l’Europa per renderla più debole economicamente e mantenere la “strategia della tensione” in modo permanente! Ora stiamo vedendo gli effetti della regressione economica di tutti gli Stati della CE, senza tener conto del costo di vite umane sopratutto dei civili. Poi ci domandiamo dove saltino fuori gli attentati, i kamikaze contro l’Occidente e sempre a danno di civili colpevoli solo di eleggere uomini o donne senza scrupoli.
AIUTACI AD AIUTARE
Abbiamo rifiutato da sempre i finanziamenti pubblici previsti per le grandi Associazioni perché, la nostra politica, prevede di sedere al tavolo dei cittadini e non dei politici. Oltre all'assistenza e alla tutela in tutte e le sedi per quanto riguarda il diritto bancario, fiscale, tributario, commerciale verso contribuenti, utenti e consumatori il nostro impegno é anche di dotare i nostri iscritti di servizi importanti nel pieno rispetto del Codice del Consumatore.
Entra in Federcontribuenti e troverai un mondo di servizi, tutela e offerte senza sorprese.