Si continuano a registrare truffe erogate a caro prezzo da società che spesso si delocalizzano nel nulla.
“Ogni giorno riceviamo gente che ha avuto a che fare con società preposte alla ricollocazione delle multiproprietà. – afferma Marco Paccagnella, vicepresidente di Federcontribuenti – Si identificano come società venditrici di vacanze a punti, timeshare, multiproprietà azionaria e/o alberghiera, diritti d’uso o certificazioni di adesione. Troppo spesso hanno uno spiacevole fattore in comune:la truffa.” Il cliente ci casca nella foga di liberarsi dal debito a vita contratto nel momento in cui ha acquisito il “bene” in una multiproprietà.
Invece troppo spesso cade dalla padella alla brace, infilandosi in ingarbugliate vicende, a volte persino difficili da ricostruire e da raccontare. La cosa peggiore è che troppo spesso per risolvere la questione, la gente è disposta a fare delle operazione azzardate e per far fronte alle spese accedono pure a dei finanziamenti. Consigliamo a chiunque si trovi in queste situazioni di rivolgersi a Federcontrinuenti che ha una competenza specifica in questo atipico settore, soprattutto per riuscire a sospendere il pagamento di un finanziamento che in realtà nulla ha finanziato, se non gli introiti truffaldini dei malfattori. Questo vale anche per chi invece è già stato “dissanguato” e ha terminato di pagare le rate, c’è sempre la possibilità di verificare l’accaduto, spesso i contratti risultano nulli..e di conseguenza è possibile richiedere il rimborso di quanto pagato anche alla finanziaria.
